23 gennaio 2019

UBS lancia il primo Etf che investe nelle obbligazioni di Banche Internazionali di Sviluppo

Il fondo replica l’indice Solactive Ubs Global Multilateral Development Bank Bond Usd 25% Issuer Capped Tr, composto da bond sovranazionali, con rating minimo AA- (S&P) o Aa3 (Moody's), emessi per finanziare progetti che avranno effetti positivi sulla società e sull'ambiente

Gli investimenti sostenibili stanno diventando sempre più richiesti dagli investitori e l’Italia sta velocemente recuperando il gap con i Paesi del nord Europa, che già da tempo investono in modo massiccio in soluzioni ESG.
Sulla scia di questo megatrend, UBS Asset Management, pioniere e leader nel campo degli Etf sostenibili, ha ampliato la propria gamma di Etf socialmente responsabili quotando su Borsa Italiana l’Ubs Etf - Sustainable Development Bank Bonds Ucits Etf (Usd) A-acc (Isin: LU1852211215, Bbg code: MDBA IM), il primo Etf che consente d’investire in obbligazioni emesse dalle Banche Internazionali di Sviluppo (Multilateral Development Banks, o Mdb) come Ebrd (European Bank for Reconstruction & Development), Ibrd (International Bank for Reconstruction & Development) e Adb (Asian Development Bank).
Le Mdb forniscono risorse finanziarie ai Paesi in via di sviluppo, affinché promuovano una crescita della loro economia sostenibile e in armonia con i 17 Sustainable Development Goal delle Nazioni Unite.

L’indice replicato dal nuovo Etf è il Solactive Ubs Global Multilateral Development Bank Bonds USD 25% Issuer Capped Tr (Bbg code: MDBS25), che copre circa il 65% della capitalizzazione del mercato degli Mdb, pari a circa 320 miliardi di dollari. L’indice ha un Ytm del 2.64% con una duration di 3,21 (dati a dicembre 2018): i bond selezionati, denominati in Us dollar, hanno un rating minimo di AA- (S&P) o Aa3 (Moody's), un’emissione minima di 500 milioni di dollari e una durata residua di almeno 12 mesi. L'indice è ponderato sulla base della capitalizzazione di mercato, ma il peso di ogni singolo emittente non può superare il 25%.
L'Etf impiega una tecnica di replica fisica ottimizzata del benchmark, ha un Ter annuo dello 0,18% e capitalizza i proventi.

Francesco Branda, head of Passive & ETF Specialist Sales Italy di UBS AM, ha commentato: “Questi bond consentono ai Paesi in via di sviluppo di accedere a risorse finanziarie a costi più bassi. A differenza dei green bond, che impattano solo sulla componente ‘E’ (ambiente), il loro contributo positivo si estende anche alle variabili Sociale e di Governance (rispettivamente, ‘S’ e ‘G’).  Coniugano, quindi, un aspetto ESG importante e allo stesso tempo un profilo molto attraente per gli investitori, in quanto hanno un’eccellente affidabilità creditizia con rating minimo AA-. Si tratta di bond con un’elevata liquidità e rendimenti che negli ultimi anni sono stati leggermente superiori a quelli dei Treasury americani ai quali sono molto correlati per le dinamiche di tasso. Continua l’attività d’innovazione di UBS nel trovare nuove soluzioni da mettere a disposizione degli investitori, soprattutto in tema d’investimenti sostenibili dove è leader di mercato in Europa; l’Etf su Mdb rappresenta un’ottima soluzione per coprire parte dell’esposizione obbligazionaria nei portafogli ESG”.