16 febbraio 2021

Analisi dei flussi del mercato degli Etf a gennaio 2021

Dalla ricerca di Amundi ETF emerge che nel primo mese dell’anno gli afflussi a livello globale del mercato degli Etf sono stati pari a 73,7 miliardi di euro, guidati dalle esposizioni sull’equity, così come avvenuto in Europa, dove la raccolta degli Etf azionari è stata di 12,9 miliardi di euro, mentre gli afflussi degli Etf sul reddito fisso si sono fermati a 1,7 miliardi

A gennaio, gli Aum del mercato globale degli Etf sono cresciuti di 73,7 miliardi di euro, trainati dal persistente sentiment positivo degli investitori. Come avvenuto a dicembre, il comparto azionario ha catturato la maggior parte degli afflussi, pari a 50,7 miliardi di euro, mentre ammonta a 20,7 miliardi la raccolta del segmento a reddito fisso.
All’interno dell’universo azionario, gli Etf settoriali & Smart beta, gli Etf globali e quelli su mercati emergenti sono stati i più apprezzati, con afflussi di 28, 14,5 e 7,4 miliardi di euro, rispettivamente.
Nel reddito fisso, la strategia aggregate (che include debito governativo, societario ecc..) è stata la più popolare, con 13,9 miliardi di euro di raccolta.

Flussi degli Etf azionari in Europa
I trend visti a livello mondiale sono stati registrati anche in Europa, con gli Etf Azionari che hanno registrato forti afflussi, pari a 12,9 miliardi di euro. Le esposizioni globali, settoriali e Smart beta e ai mercati emergenti sono state le più apprezzate dagli investitori, attirando rispettivamente 5,3, 3,5 e 3 miliardi di euro. Tra i singoli Paesi, il Regno Unito ha mantenuto il momentum positivo osservato alla fine dello scorso anno, registrando flussi in entrata pari a 1 miliardo di euro. Ancora una volta, gli Etf ESG hanno registrato consistenti afflussi nel mese di gennaio, pari a 8 miliardi di euro. All'interno di questa categoria, le esposizioni globali così come quelle agli Stati Uniti e al Nord America sono state le più popolari, attirando 3,2 e 2,9 miliardi di euro, rispettivamente.
Gli Etf settoriali/tematici hanno altresì realizzato una raccolta interessante, pari a 5 miliardi di euro. Gli Etf sul clima sono stati i più apprezzati, catturando 1,2 miliardi di euro e registrando tre mesi di trend positivo. I finanziari sono stati la seconda esposizione più popolare, con afflussi per 711 milioni di euro. In linea con l'andamento del 2020 degli Etf monofattoriali, nel mese di gennaio abbiamo osservato un momentum positivo per gli Etf Value, che hanno registrato afflussi per 839 milioni di euro, riflettendo l'ottimismo degli investitori sulla ripresa economica.

Flussi degli Etf obbligazionari in Europa
I trend europei non sono allineati a quelli mondiali anche in questa asset class, con le obbligazioni governative che hanno registrato i maggiori afflussi, pari a 1,2 miliardi di euro. La Cina e i mercati emergenti hanno rappresentato la maggior parte di tali flussi, attirando rispettivamente 927 e 833 milioni di euro. Ci sono stati deflussi dagli Etf dei mercati sviluppati, con le esposizioni Usa a media scadenza ed Eurozona su tutte le scadenze, che hanno perso rispettivamente 635 e 296 milioni di euro di asset. Questa propensione per le obbligazioni governative più rischiose è emersa alla fine dello scorso anno, riflettendo l’outlook positivo per le economie asiatiche.
Mentre il segmento corporate ha registrato una raccolta leggermente positiva e pari a 140 milioni di euro, c'è stata una rotazione dai fondi meno rischiosi dell'Eurozona e degli Stati Uniti verso i segmenti High yield Usa e corporate dei mercati emergenti. Le prime due categorie menzionate hanno subito deflussi per 506 e 268 milioni di euro, mentre le seconde hanno raccolto 477 e 154 milioni di euro di nuovi asset.