23 marzo 2022

Franklin Templeton lancia il nuovo Etf passivo Taiwan per gli investitori europei

Gli Etf Franklin LibertyShares single country sui mercati emergenti ora includono Brasile, Cina, Corea, India e Taiwan: questi cinque Paesi rappresentano collettivamente circa il 75% dell’indice Ftse Emerging Markets

Franklin Templeton è lieta di annunciare il lancio avvenuto in data 21 marzo del suo nuovo Etf Ucits Taiwan all'interno della sua gamma Franklin LibertyShares. Questo nuovo fondo amplia l'offerta Etf a cinque prodotti single country mercati emergenti insieme a Brasile, India, Cina e Corea.
Il 22 marzo il Franklin Ftse Taiwan Ucits Etf (Isin: IE000CM02H85) è stato quotato su Deutsche Boerse Xetra e oggi, 23 marzo, viene quotato su London Stock Exchange (LSE) e Borsa Italiana (Bbg code: FLXT IM). Il fondo è registrato nel Regno Unito, in Irlanda, Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Spagna e Svezia.

Commissioni competitive
Il nuovo fondo fornirà agli investitori europei un'esposizione cost effective, conforme alla direttiva Ucits, agli asset taiwanesi con il Ter più basso in Europa, per la rispettiva categoria, pari allo 0,19% (il Ter è in media inferiore del 74% rispetto ad altri Etf Ucits di Paesi dei mercati emergenti).

Competenza nei mercati emergenti e accesso a tecnologia e innovazione
Uno dei più grandi asset manager mondiali per competenze dedicate ai mercati emergenti, Franklin Templeton detiene circa 905 miliardi di dollari gestiti in tutta la società in asset dei mercati emergenti. Il parametro di riferimento della performance di questo nuovo Etf passivo è l'indice Ftse Taiwan 30/18 Capped Net Tax (Bbg code: WITWNFCN), che sfrutta le capacità e l'esperienza di un provider di indici globali come FTSE.

Caroline Baron, Head of ETF Business Development Emea di Franklin Templeton, ha commentato: "Siamo lieti di presentare agli investitori europei questo nuovo Etf Taiwan passivo con la commissione più bassa in Europa. Taiwan è la patria di alcune delle aziende tecnologicamente più avanzate a livello globale e continua a offrire interessanti prospettive di investimento, data la sua leadership di mercato in settori ad elevata crescita come i circuiti elettronici, l'automazione ed i semiconduttori".
"I nostri Etf single country consentono agli investitori di personalizzare le proprie allocazioni nei mercati emergenti piuttosto che seguire il peso dei Paesi negli indici dei mercati emergenti più ampi dove la Cina potrebbe rappresentare oltre il 35%. Avendo accesso alla nostra gamma di portafogli Etf single country, gli investitori possono adottare un approccio più mirato ai mercati emergenti e soddisfare le esigenze specifiche del loro portafoglio", ha concluso Baron.

Demis Todeschini, Senior ETF Sales Specialist per l'Italia di Franklin Templeton, ha aggiunto: "I nostri Etf passivi con più basso Ter stanno caratterizzando la nostra offerta in Italia, dove sia clienti retail (tramite i loro private banker e consulenti) che gestori e clienti istituzionali stanno apprezzando la facilità e l'efficienza d'accesso che questi Etf consentono a economie che ci sono finanziariamente lontane, ma che sono leader della crescita globale. L'aggiunta di Taiwan alla piattaforma non potrà che consentirci ulteriormente di supportare i nostri clienti nel ridurre il costo delle loro esposizioni a questi Paesi emergenti e nel consentirgli di costruire allocazioni precise e dedicate in base alle loro esigenze".

Al 28 febbraio 2022, Taiwan rappresentava oltre il 18% dell'indice Ftse Emerging Markets. Aggiungendo Brasile, India, Cina e Corea, questi cinque Paesi rappresentano collettivamente circa il 75% del suddetto indice. Il Franklin Ftse Taiwan Ucits Etf ha anche circa il 60% del suo portafoglio investito in società tecnologiche taiwanesi.