Le recenti proposte della Commissione Europea per includere l'energia nucleare e il gas naturale nel contesto di Net Zero sono solo l'ultimo esempio delle sfide intorno ad una definizione univoca di investimento sostenibile. Un traguardo importante per contrastare il rischio di greenwashing, cioè di tutte le forme di ecologismo o ambientalismo di facciata.
LA TASSONOMIA UE
Una definizione univoca renderebbe meno spaesati gli investitori di fronte alla scelta dei prodotti d'investimento sostenibili che soddisfino le loro esigenze. In quest’ottica, la tassonomia, cioè l’insieme delle definizioni di attività green, è considerata fondamentale per le iniziative di finanza sostenibile dell'UE. La sua diffusione sta pervadendo progressivamente le più alte sfere politiche, come il bilancio dell'UE e i finanziamenti per la ripresa post Covid.
DEFINIRE COSA SI INTENDE PER GREEN
Il problema è che la tassonomia non è l'unica iniziativa che ha lo scopo di definire cosa intendiamo per "green". Proprio le molteplici iniziative all'orizzonte e, soprattutto, la mancanza di coerenza tra di esse, possono rivelarsi una vera e propria trappola per gli investitori che si apprestano a scegliere gli standard più adatti a loro.
IL NET ZERO INVESTMENT FRAMEWORK DELL’IIGCC
A questo proposito, gli esperti di Invesco suggeriscono di considerare, per rispondere al meglio alle esigenze degli investitori quando si valutano i principali framework in quest'ambito, i vari elementi che differiscono da un framework all'altro come quello che contrappone la traiettoria di decarbonizzazione alle soluzioni climatiche. Infatti, mentre molti framework si concentrano sulla decarbonizzazione dei portafogli (come SBT e benchmark Paris-Aligned), la tassonomia e alcuni database di fatturato green pongono l'accento sulla definizione di soluzioni per il clima. Il Net Zero Investment Framework dell'IIGCC include entrambi gli elementi.
DECARBONIZZAZIONE
Allo stesso modo, occorre ponderare le esclusioni settoriali legate al clima. Molti framework incentrati sulla decarbonizzazione non escludono fonti energetiche specifiche, ma piuttosto si concentrano su un approccio di decarbonizzazione più ampio. Molti approcci orientati agli investitori utilizzano l'engagement piuttosto che il ritiro di investimenti come principale strumento per affrontare i protagonisti meno virtuosi dell'azione climatica. Questo approccio potrebbe non rispondere sempre alle esigenze dei clienti che hanno opinioni precise sui settori controversi. I benchmark Paris-Aligned uniscono un approccio di decarbonizzazione alle esclusioni settoriali, mentre la tassonomia copre solo i settori idonei.
IL PRINCIPIO "DO NO SIGNIFICANT HARM"
Da segnalare anche il principio "Do No Significant Harm" (non arrecare danni significativi). Molte iniziative promosse dall'UE, tassonomia compresa, adottano un approccio che privilegia il clima e includono questo principio. Questo si collega in modo più ampio alle questioni ambientali e, in misura minore, a quelle sociali. Molte iniziative globali e guidate dal mercato seguono tuttavia un approccio più mirato, con un chiaro focus sul clima.
GLI INVESTITORI RESPONSABILI NON SONO TUTTI UGUALI
Resta il fatto che al momento le proposte ESG non hanno una soluzione unica per tutti, anche perché gli investitori responsabili non sono tutti uguali. In quest’ottica Invesco ha allestito una ampia gamma di Etf ESG che spaziano a livello di asset class e tematiche più specifiche. Per esempio, per chi punta all’azionario globale propone l’Invesco Msci Esg Climate Paris Aligned Ucits Etf e l’Invesco Msci Esg Universal Screened Ucits Etf, mentre per chi ambisce a un’esposizione azionaria Usa o alla tecnologia sostenibile offre, rispettivamente, l’Invesco S&P 500 Esg Ucits Etf e l’Invesco Nasdaq-100 Esg Ucits Etf.
L’INVESCO GLOBAL CLEAN ENERGY E L’INVESCO SOLAR ENERGY
In ambito obbligazionario, invece, è disponibile l’Invesco Usd High Yield Corporate Bond Esg Ucits Etf, mentre lo sfruttamento delle soluzioni per il cambiamento climatico sono incorporate in due Etf specializzati: l’Invesco Global Clean Energy Ucits Etf e l’Invesco Solar Energy Ucits Etf.
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