13 giugno 2023

L'Etf sui semiconduttori di VanEck raggiunge il miliardo di dollari

Il VanEck Vectors Semiconductor Ucits Etf investe in società che generano più della metà del proprio fatturato in semiconduttori o dispositivi per semiconduttori; i semiconduttori sono una componente indispensabile delle moderne tecnologie

Il VanEck Semiconductor Ucits Etf (Bbg code: SMH IM) ha raggiunto un patrimonio di oltre un miliardo di dollari. Sulla scia del successo della versione statunitense del Semiconductor Etf, nel dicembre del 2020 VanEck aveva lanciato una versione Ucits per offrire anche agli investitori europei l'opportunità di partecipare allo sviluppo delle società in questo settore.

"Le moderne tecnologie sarebbero impensabili senza i semiconduttori", afferma Martijn Rozemuller, Ceo di VanEck Europe. Quasi tutti i settori, come le moderne telecomunicazioni, l'informatica, la sanità, la tecnologia dei trasporti o le energie pulite dipendono oggi, direttamente o indirettamente, da potenti microchip, che in un certo senso rappresentano il sistema nervoso dell'attuale tecnologia.
"Lo sviluppo di tecnologie avanguardistiche, come la robotica, il cloud computing o la guida autonoma, ma anche l'intelligenza artificiale, attualmente molto discussa, sta portando inoltre a una crescente domanda di tecnologia informatica avanzata", aggiunge Rozemuller. Lo sforzo di ricerca e sviluppo in questo settore offre vantaggi competitivi alle società di semiconduttori affermate, con un possibile impatto positivo sulle performance e sui profitti, offrendo buoni motivi per investire nelle azioni di tali società.

Approccio “pure play” con selezione mirata delle aziende
Il VanEck Vectors Semiconductor Ucits Etf investe in una selezione internazionale di società attive nei semiconduttori caratterizzate da un’elevata liquidità grazie alla capitalizzazione di mercato e al volume di scambi. L'Etf replica l’indice Mvis Us Listed Semiconductor 10% Capped Esg Trn (Bbg code: MVSMCTR), sviluppato con un approccio pure play. Ciò significa che saranno incluse solo le società che generano almeno il 50% dei ricavi con semiconduttori e accessori per semiconduttori, mentre per gli attuali componenti dell'indice il limite è del 25%. La ponderazione è limitata a un massimo del 10% per singola società.