25 settembre 2023

UBS Asset Management amplia la gamma degli Etf ESG conformi Art. 8 della SFDR

Grazie all’adozione di nuovi indici di riferimento MSCI, e S&P, alcuni Etf della gamma UBS ETF passano dall’Articolo 6 all’Articolo 8 dell’SFDR

UBS Asset Management (UBS AM) annuncia l'ampliamento della gamma di Etf ESG quotati in Borsa Italiana classificati Articolo 8 ai sensi della Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR) dell'Unione Europea. Si tratta di innovativi fondi gestiti passivamente, che replicano indici che consentono d’investire andando incontro alle esigenze in materia di clima e sostenibilità.
Ecco in dettaglio, i nuovi Etf ESG di UBS AM.

Ubs Etf S&P Usa Dividend Aristocrats Esg Elite Ucits Etf: il fondo completa la gamma di prodotti relativa ai “Dividend Aristocrats” e permette agli investitori di esporsi esclusivamente ad aziende americane caratterizzate da dividendi in crescita e con un forte profilo ESG. È disponibile sia nella versione standard sia nella versione a cambio coperto sull'euro.

Ubs Etf Global Green Bond Esg 1-10Y Ucits Etf: lo strumento replica il nuovo indice Bloomberg Msci Global Green Bond 1-10 Year Sustainability Select. Si tratta di un indice basato sul consolidato e pluripremiato indice Bloomberg Msci Global Green Bond, con criteri aggiuntivi sulla sostenibilità. Un portafoglio di green bond diversificato, una duration inferiore rispetto all'indice di riferimento e l'esclusione di emittenti con bassi standard ESG sono le peculiarità offerte da questo Etf, che è disponibile sia nella versione standard sia nella versione a cambio coperto sull'euro. I proventi derivanti dai titoli obbligazionari sottostanti supportano lo sviluppo di progetti ambientali e orientati alla mitigazione del cambiamento climatico, in linea con i Green Bond Principle.

Ubs Etf Msci AC Asia (ex-Japan) Esg Leaders Low Carbon Select Ucits Etf: il fondo consente agli investitori di puntare sul mercato azionario asiatico (escluso Giappone), investendo su aziende leader "best in class" in termini di rating ESG, escludendo i business coinvolti in attività controverse. Grazie all'applicazione di questo doppio screening, l'Etf mira a ridurre in maniera sostanziale l'impronta ecologica dell'investimento.

Ubs Etf Msci Australia Esg Universal Low Carbon Select Ucits Etf: lo strumento rappresenta il primo Etf in Europa che consente un'esposizione all'Msci Australia. La metodologia di costruzione dell'indice include un filtro low carbon, garantendo così la selezione di aziende con bassa esposizione al rischio derivante da elevata intensità di carbonio. L'Etf mantiene, inoltre, un basso tracking error rispetto al benchmark principale.

Ubs Etf - Factor Msci Emu Prime Value Esg Ucits Etf, Ubs Etf - Factor Msci Emu Quality Esg Ucits Etf, Ubs Etf - Factor Msci Usa Prime Value Esg Ucits Etf, Ubs Etf - Factor Msci Usa Quality Esg Ucits Etf: cambio di benchmark per gli Etf fattoriali associati alle strategie Prime Value e Quality, con esposizione sia all'area Euro sia agli Stati Uniti, in versione a cambio aperto e coperto. La metodologia degli indici MSCI mira a un miglioramento del punteggio ESG del 20% e alla riduzione dell'intensità di carbonio del 30%, mantenendo il focus sui factor tilt dedicati, consentendo agli investitori di coniugare una factor strategy a un forte profilo ESG. Con questa modifica, gli Etf appartenenti a queste strategie passano di conseguenza dalla categoria Art. 6 alla categoria Art. 8 della SFDR.

Francesco Branda, Head of ETF & Index Fund Sales Italy di UBS Asset Management, ha dichiarato: "Questi Etf consentono agli investitori di ottenere un'esposizione a diversi benchmark a livello globale e regionale, generando allo stesso tempo impatti positivi a livello ambientale, sociale e di governance. L'ampliamento della gamma conferma la nostra mission nel proporre soluzioni innovative in ambito ESG, sia in ambito azionario sia obbligazionario, in grado di suscitare l'interesse delle diverse categorie di investitori".