BlackRock annuncia la quotazione su Borsa Italiana di due nuovi iShares iBonds ETF sui titoli di Stato italiani, con scadenze 2026 e 2028, che rappresentano il primo lancio di iBonds relativamente a esposizioni al debito pubblico europeo.
Gli iBonds sono Etf che si comportano in modo simile alle obbligazioni: scadono a una data definita e sono in grado di offrire un pagamento finale alla scadenza. Si tratta di strumenti che detengono un paniere diversificato di titoli con scadenze simili e consentono un accesso conveniente al mercato obbligazionario, con i vantaggi di diversificazione, trasparenza e liquidità degli Etf tradizionali.
Ad oggi, sul mercato ETFplus di Borsa Italiana, sono disponibili 10 iShares iBonds, a loro volta compresi in una piattaforma europea di più ampio respiro, che vanta 13 diverse esposizioni con scadenze comprese tra il 2025 e il 2029. Di recente, infatti, sono stati lanciati altri due iShares iBonds esposti a titoli di Stato americani: l’iShares iBonds Dec 2027 Term Usd Treasury Ucits Etf e l’iShares iBonds Dec 2029 Term Usd Treasury Ucits Etf, strumenti disponibili per gli investitori italiani su altre Borse europee.
Gli iBonds Etf possono essere utilizzati dagli investitori per integrare veicoli d’investimento esistenti, in una struttura di facile comprensione, che mira a ottenere un rendimento, combinando la crescita del capitale investito con un flusso cedolare ricorrente delle obbligazioni sottostanti.
Questa suite di Etf può essere usata per implementare strategie scalabili nei portafogli obbligazionari, al fine di migliorarne la semplicità operativa, grazie anche ai benefici di maggiore liquidità e diversificazione rispetto all’utilizzo di singole obbligazioni. Ogni iBonds Etf detiene un paniere diversificato di obbligazioni e può sostituire un gran numero di partecipazioni, riducendo al minimo ricerca e gestione dei singoli titoli obbligazionari.
Gli investitori possono inoltre utilizzare gli iBonds Etf per costruire allocazioni obbligazionarie scalabili e diversificate: acquistando obbligazioni con scadenze diverse, l’investitore può scaglionare nel tempo i pagamenti finali e reinvestirli in altri fondi, con scadenze successive, facendo leva su uno spettro più ampio di opportunità.
Infine, queste soluzioni possono essere usate per strutturare gli investimenti in modo da raggiungere obiettivi a breve termine e ottenere rendimenti definiti su periodi d’investimento prestabiliti. Gli iBonds Etf sono disponibili attraverso piattaforme di gestione patrimoniale, anche digitali, e broker in tutta Europa.
BlackRock vanta una comprovata esperienza di oltre 13 anni nella gestione di iBonds Etf a scadenza, avendo lanciato 86 iBonds Etf in totale. Nell’area Emea, gli iBonds Etf Ucits hanno avuto rapido sviluppo e un buon riscontro, con oltre 3 miliardi di dollari (fonte: BlackRock, al 30 aprile 2024) investiti da agosto 2023 in 9 prodotti con varie scadenze.
“Gli iBonds Etf sono stati concepiti per maturare come un'obbligazione, essere negoziati come un'azione e offrire diversificazione come un fondo, il tutto incluso nella struttura trasparente ed efficiente di un Etf. Con l’ampiamento della gamma di iBonds Etf Ucits, gli investitori potranno beneficiare di una crescente versatilità per creare portafogli in linea con le specifiche esigenze", ha dichiarato Brett Pybus, condirettore globale di iShares Fixed Income ETF di BlackRock.
“Sulla scia del successo degli iBonds in Europa, i nuovi iShares iBonds Etf con esposizione ai titoli di Stato italiano integrano ulteriormente la scelta dell'investitore fornendo accesso ai BTp, che, ad oggi, offrono i più elevati rendimenti nel segmento governativo dell’Eurozona (fonte: FT, al 18 aprile 2024)”, ha commentato Luca Giorgi, Head of iShares and Wealth Southern Europe di BlackRock, sottolineando che “questi nuovi strumenti, catturando tutte le opzioni d’investimento dei titoli di Stato italiano, saranno in grado di offrire un’ampia rappresentazione del mercato di riferimento, semplificando la scelta dell’investitore e, allo stesso tempo, facilitando una maggiore diversificazione del rischio del portafoglio”.