26 giugno 2024

Franklin Templeton lancia l'Etf Ftse Developed World per gli investitori europei

Il nuovo Etf indicizzato offre l'accesso a oltre 2.000 titoli azionari di 25 economie sviluppate e al 40% del Pil mondiale come parte di un portafoglio globale diversificato, con un Ter di soli 9 pb

Franklin Templeton è lieta di annunciare il lancio del suo nuovo Franklin Ftse Developed World Ucits Etf – (Usd) Acc. (Isin: IE000CVOSY02, Bbg code: WORLD IM). È il primo Etf che replica un indice mondiale nella gamma ETF di Franklin Templeton; con questo lancio, il numero totale dei suoi Etf indicizzati sale a ventuno.
Il Franklin Ftse Developed World Ucits Etf è un Etf azionario a gestione passiva e replica la performance dell'indice Ftse Developed Ntr (Bbg code: TAWNT04U), un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato, che mira a replicare la performance delle società a grande e media capitalizzazione nei mercati sviluppati a livello globale.

Caroline Baron, Head of ETF Distribution Emea di Franklin Templeton, ha dichiarato: "Siamo lieti di offrire agli investitori europei questo nuovo Etf a basso costo che replica uno dei principali indici sui mercati sviluppati. Con una sola operazione di trading, gli investitori possono ora accedere a più di 2.000 titoli azionari in 25 economie sviluppate come parte di un ampio portafoglio globale diversificato. Con quasi 20 miliardi di dollari di flussi in Etf nel 2023 (fonte: Morningstar, dicembre 2023), i mercati sviluppati rappresentano il 40% del Pil mondiale e il 74% della capitalizzazione del mercato azionario globale (fonte: Global Research Library di Franklin Templeton su dati FactSet, Fondo Monetario Internazionale, al 22 ottobre 2023), rendendo questa strategia un'allocazione azionaria interessante per i nostri clienti".

Il Franklin Ftse Developed World Ucits Etf è stato quotato ieri su Deutsche Boerse Xetra e sul London Stock Exchange e oggi, 26 giugno, viene quotato su Borsa Italiana. È registrato in Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Regno Unito.

Costi competitivi
Il nuovo Etf fornisce agli investitori europei un'esposizione azionaria ai mercati sviluppati, efficiente in termini di costi e conforme alla normativa Oicvm, con uno dei più bassi Ter (Total expense ratio) per la stessa categoria di prodotti in Europa, pari allo 0,09% l’anno.

Matthew Harrison, Head of Americas (ex-US), Europe & UK, Global Advisory Services di Franklin Templeton, ha aggiunto: "Franklin Templeton è lieta di ampliare la propria gamma di Etf con il lancio di questo nuovo strumento per i mercati sviluppati, offrendo così agli investitori una scelta più ampia. Questo nuovo Etf passivo offre un'esposizione azionaria internazionale e altamente diversificata, e può rappresentare l'elemento azionario Core all'interno dell'allocazione di portafoglio. Tali elementi costitutivi sono essenziali per i portafogli modello basati su Etf, che stanno sperimentando una crescita significativa in Europa".

Silvia Anselmi, CFA, ETF Sales Italy di Franklin Templeton, ha commentato: "Questo nuovo Etf fornisce una soluzione versatile da inserire nei portafogli sia con un approccio Core e la finalità di avere un'esposizione azionaria diversificata, riducendo il costo complessivo dell'allocazione, sia con un approccio Satellite, per avere un rapido accesso al mercato azionario tramite uno strumento efficiente".

Il Franklin Ftse Developed World Ucits Etf è gestito da Dina Ting, CFA, Head of Global Index Portfolio Management, e Lorenzo Crosato, CFA, ETF Portfolio Manager, di Franklin Templeton, che vantano in totale oltre trent'anni di esperienza nel settore dell'asset management e un ampio track record nella gestione di strategie ETF.
La piattaforma globale ETF di Franklin Templeton consente agli investitori di perseguire i risultati desiderati attraverso una gamma di Etf indicizzati e attivi. Supportata dalla forza e dalle risorse di uno dei più grandi asset manager mondiali, la piattaforma ETF presenta circa 26 miliardi di dollari di asset in gestione a livello globale, al 31 maggio 2024.