11 luglio 2024

Rendimenti e flussi degli Etf quotati su ETFplus, a giugno

I rendimenti medi più alti del mese nell’azionario sono stati per gli Etf Mercati emergenti, APAC DM+EM e America del nord, mentre nel reddito fisso spiccano gli Etf su Obbligazioni Governative non EUR, Corporate HY non EUR e Corporate IG non EUR

Secondo i dati MondoETF, a fine giugno sul mercato ETFplus di Borsa Italiana erano quotati 1.550 ETF, tra attivi e passivi, di cui (long only) 1.016 azionari, 473 obbligazionari e di liquidità, 19 bilanciati (multi asset) e 18 ETF su materie prime.

Tra gli ETF Azionari, le esposizioni più numerose erano quelle sull’America del nord (216), seguite dall’Europa (204) e dall’Azionario Tematico (178), che in massima parte offre accesso ai mercati globali.
I rendimenti azionari medi più alti, a giugno, sono stati per gli ETF Mercati emergenti, APAC sviluppati ed emergenti, e America del nord, rispettivamente con incrementi del 4,91%, del 4,856% e del 3,37%, mentre tra le esposizioni all’equity che hanno chiuso il mese in rosso, le peggiori sono quelle sull’America emergente e sull’Europa, con flessioni medie del 4,59% e dell’1,78%, rispettivamente, e le performance dei Tematici sullo zero. Gli ETF Bilanciati (multiasset) hanno riportato una performance media mensile dell’1,90%.

Tra gli ETF del reddito fisso (FI), la classe più popolata a fine giugno era quella delle Obbligazioni Governative EUR (84), seguita dalle Obbligazioni Corporate IG EUR (81) e dalle Obbligazioni Corporate IG non EUR (54).
Il mese di giugno ha premiato, su tutti gli ETF FI, le esposizioni alle Obbligazioni Governative non EUR, con un rialzo medio dell’1,91%, seguite dai bond Corporate ad alto rendimento non EUR e dai Corporate Investment Grade non EUR, rispettivamente con incrementi dell’1,80% e dell’1,54%. Nessuna macrocategoria FI ha chiuso il mese in rosso, a giugno.

Maggiori dettagli su rendimenti e flussi degli Etf a giugno e da inizio anno sono riportati nella pagina Linkedin di MondoETF.