Legal & General Investment Management (LGIM), uno dei più grandi asset manager al mondo con circa 1.136 miliardi di sterline di AuM a livello globale (fonte: LGIM, al 30 giugno 2024), annuncia oggi il lancio del nuovo L&G Corporate Bond ex-Banks Higher Ratings 0-2Y Ucits Etf (Isin: IE000CWS09Q9, Bbg code: XBNK IM), allo scopo di offrire agli investitori esposizione a bond corporate dal rating elevato, denominati sia in euro sia in dollari, e con una bassa duration. Dal paniere sono escluse le obbligazioni bancarie.
Questo Etf entra a far parte della gamma dei prodotti sul reddito fisso indicizzato, gestiti dal comparto Asset Management di Legal & General, di cui fanno parte altre strategie di successo quali l’L&G India Inr Government Bond Ucits Etf e l’L&G Esg EM Corporate Bond Ucits Etf.

Il settore bancario racchiude oggi una percentuale considerevole delle emissioni totali all’interno del mercato globale delle obbligazioni corporate. Tale concentrazione potrebbe limitare la diversificazione data dall’inserimento di molti indici sui corporate bond. Adottando un approccio “ex Bank”, l’Etf mitiga questo rischio, offrendo agli investitori un’esposizione più diversificata al settore.

Caratteristiche chiave dell’L&G Corporate Bond ex-Banks Higher Ratings 0-2Y Ucits Etf sono:
•          Qualità: l’Etf offre esposizione a un credito dal rating elevato, mai inferiore ad “A-“;
•          Stabilità: un profilo di credito dalla breve duration mira a ridurre il rischio derivante dall’andamento dei tassi d’interesse. Una share class Eur Hedged (Isin: IE000YMQ2SC9, Bbg code: XBHE IM) tenta anche di eliminare la volatilità delle valute straniere;
•          Diversificazione : il fatto che un emittente possa avere un peso massimo del 2% all’interno del portafoglio e l’esclusione del settore bancario forniscono un’esposizione diversificata all’economia reale, tanto che l’indice sottostante l’Etf racchiude più di 150 emittenti;
•          Reddito: la combinazione di qualità, stabilità e diversificazione mira a creare un profilo del fondo detto “cash plus”, così da soddisfare le richieste di quegli investitori interessati al reddito, ma anche a una elevata liquidità;
•          Cambio aperto o coperto: sono disponibili due classi di azioni (entrambe ad accumulo dei proventi), una Eur Hedged e una senza copertura del rischio cambio Eur/Usd (il dollaro è la valuta di calcolo del benchmark, e anche dell’Etf, in questo caso.

All’interno dell’Etf saranno detenute obbligazioni con una scadenza minima di 3 mesi e massima di 2 anni (fino alla scadenza), con l’obiettivo di replicare l’andamento del J.P. Morgan Global Credit Index (Gci) Ultra Short ex Banks 2% Issuer Capped Tr Index (Bbg code: JPEIGKTU). Al fine di aumentarne l’accessibilità per gli investitori, l’Etf è quotato su più Borse: Deutsche Boerse Xetra, Euronext Milano, London Stock Exchange e SIX Swiss Exchange.

Aanand Venkatramanan, Head of ETF per l’area Emea di LGIM, ha affermato: “Gli investitori vedono da tempo come un problema la forte presenza di emittenti di natura bancaria negli indici sulle obbligazioni corporate pesati per la market cap. Siamo molto entusiasti di introdurre sul mercato questo Etf unico nel suo genere, che permette agli investitori di esporsi ai rendimenti che questi bond a bassa duration generano, ma anche di usufruire di un’autentica diversificazione, data dall’esclusione dei titoli bancari”.

L’investitore principale di questo Etf è l’asset manager tedesco Gerd Kommer Invest (GKI). L’investimento è parte della collaborazione avviata nel 2023, che ha portato, tra le altre cose, allo sviluppo dell’L&G Gerd Kommer Multifactor Equity Ucits Etf.
Gerd Kommer, Ceo e fondatore di GKI, ha dichiarato: “Siamo contenti di poter investire in un Etf sul reddito fisso tanto innovativo e unico. Riteniamo che la sua strategia d’investimento fornisca accesso a un portafoglio dalla qualità elevata, stabile, liquido e diversificato verso il debito di emittenti corporate, e presto lo andremo a inserire all’interno dei portafogli dei nostri clienti come una pietra miliare fondamentale per le strategie d’investimento”.