Il celebre chef Gordon Ramsay una volta ha scritto: “Come vengono combinati gli ingredienti di una ricetta dipende esclusivamente da voi. Ma ciò che conta davvero è il metodo.” Crediamo che lo stesso valga per gli ETF (Exchange Traded Fund) attivi a reddito fisso, che stanno attirando sempre maggiori flussi di capitale. Secondo ETFGI, a luglio 2024 la raccolta netta globale degli ETF attivi a reddito fisso ammontava a 69 miliardi di dollari (equivalenti a 63,2 miliardi di euro o 52,7 miliardi di sterline), rispetto ai 27 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2023 (fonte: ETFGI, a fine luglio 2024).
A differenza degli ETF passivi, che si limitano a replicare gli indici di riferimento sottostanti, gli ETF attivi sono caratterizzati da una maggiore eterogeneità delle modalità di costruzione. Questo vale soprattutto per le obbligazioni, che sono più complesse rispetto alle azioni. Gli investitori dovrebbero pertanto valutare in modo più approfondito i metodi utilizzati da un gestore. Di fatto, gli elementi da prendere in considerazione per stabilire cosa sia “attivo” in un ETF attivo a reddito fisso sono molteplici. Qui di seguito vogliamo esporre alcune considerazioni relative all’investimento in ETF attivi a reddito fisso e presentare il nostro strumento proprietario Fidelity Optimus che consente di personalizzare le soluzioni.
Perché è importante definire il significato di “ETF attivo”
Le variabili che devono essere prese in considerazione quando si investe in ETF attivi a reddito fisso sono molteplici. A seconda del profilo di rischio/rendimento perseguito, gli investitori possono scegliere una o più strategie sustainable credit, quality income, cash flow matching, o tematica. Nell’ambito di queste categorie, vengono prese decisioni attive in merito a fattori di rischio/rendimento come i tassi di interesse, il credito, la term structure e il rischio valutario.
Data la complessità dei mercati obbligazionari, è necessario condurre una ricerca approfondita proprietaria per riuscire a realizzare una performance superiore a quella del benchmark. È inoltre importante che i rendimenti vengano conseguiti attuando una rigorosa gestione del rischio. In genere, le aspettative degli investitori in ETF attivi a reddito fisso sono:
Sfruttare le vaste competenze di Fidelity nell’ambito della ricerca globale
Per costruire un ETF attivo a reddito fisso, un metodo efficace consiste nell’effettuare un’analisi dei fondamentali per realizzare una performance superiore a quella di un determinato benchmark. Nel nostro caso, iniziamo a definire l’universo di investimento rilevante, che costituisce il punto di partenza per i nostri ETF attivi a reddito fisso. Teniamo inoltre conto degli obiettivi del portafoglio, tra cui la qualità, la volatilità e le eventuali limitazioni auspicate per l’esposizione, come ad esempio quelle relative a rating minimo, Paese, valuta, scadenza, settore e criteri ESG.
Sulla base degli spunti forniti dalla nostra ricerca proprietaria, mediante processi sistematici di selezione degli investimenti e di allocazione del capitale, i nostri gestori di portafoglio sovrappesano o sottopesano i singoli investimenti all’interno di ciascun portafoglio. Ciò li orienta verso i titoli giudicati positivamente dai nostri analisti in termini di caratteristiche dei fondamentali e di sostenibilità, in modo da garantire che nei portafogli prevalgano i titoli con rating “strong buy” o “buy”.
I vantaggi di un approccio “index-aware”
Inoltre, occorre considerare le esposizioni ai macrofattori, quali il settore, l’area geografica e la capitalizzazione di mercato. La nostra tecnologia di ottimizzazione, ad esempio, consente di adattare a queste esposizioni le ponderazioni degli investimenti sottostanti. Ciò permette a sua volta di massimizzare la selezione dei titoli quale driver principale dei rendimenti relativi; a nostro avviso, la selezione bottom-up degli investimenti offre un potenziale di sovraperformance considerevole. Costruire ETF “index-aware” diversificati che integrano una ricerca approfondita di tipo bottom-up è un processo potenzialmente costoso. Tuttavia, i nostri ETF beneficiano di un’importante ottimizzazione dei costi grazie a:
Fidelity Optimus – la nostra tecnologia vincente
La nostra capacità di costruire ETF attivi per soddisfare le esigenze degli investitori è supportata da Fidelity Optimus, la nostra premiata piattaforma proprietaria di nuova generazione per la costruzione dei portafogli, la creazione di modelli e l’implementazione di soluzioni di investimento su misura. Concepita ponendo al centro la nostra ricerca sui fondamentali, sui fattori ESG e quantitativa (su obbligazioni, azioni, macro e trading), riteniamo che sia la piattaforma ideale per gestire una serie di soluzioni su misura, come i nostri ETF attivi a reddito fisso.Le soluzioni su misura per il reddito fisso non sono più accessibili solo ai grandi investitori istituzionali, come gli enti pensionistici. La nostra piattaforma Fidelity Optimus è stata pensata come uno strumento di elaborazione versatile, che sfrutta la potenza di calcolo del cloud computing per integrare all’interno di portafogli di investimento personalizzati le informazioni proprietarie fornite dalla ricerca attiva di Fidelity, gli obiettivi stabiliti dal cliente e gli eventuali vincoli. È in grado di creare portafogli con caratteristiche e obiettivi diversi per una gamma di ETF a reddito fisso attivi e a costi vantaggiosi. Uno dei suoi principali vantaggi è la scalabilità.
Grazie anche alle competenze e all’esperienza dei nostri gestori di portafoglio, Fidelity Optimus consente agli investitori di beneficiare dei vantaggi offerti dalla nostra ricerca con una gamma più ampia di soluzioni.