State Street Global Advisors (SSGA) annuncia oggi di aver aggiunto una nuova share class currency hedged al suo Spdr JP Morgan Saudi Arabia Aggregate Ucits Etf per difendere gli investitori dai rischi legati alle fluttuazioni del cambio euro/dollaro.
Il fondo mira a replicare l'indice J.P. Morgan Saudi Arabia Aggregate Eur Hedge Tr (Bbg code: JPEIAGHE), sviluppato in stretta collaborazione con State Street Global Advisors, per fornire agli investitori un'esposizione alla performance di obbligazioni governative e semigovernative liquide, denominate in Usd e Sar (Saudi Riyal, la moneta ufficiale dell'Arabia Saudita, ndr.), comprese le obbligazioni Sukuk.
Negli ultimi vent'anni, la copertura valutaria ha dimezzato la volatilità dei portafogli a reddito fisso mentre, nello stesso periodo, il tasso di cambio Eur/Usd ha rappresentato quasi l'80% delle fluttuazioni dei rendimenti mensili.
La volatilità dei tassi di cambio spesso domina i rendimenti di un investitore in euro che investe nel reddito fisso in dollari.
Per minimizzare l’impatto delle fluttuazioni valutarie sul rendimento dei bond sauditi, State Street Global Advisors ha infatti deciso di ampliare la sua offerta affiancando allo strumento già quotato a febbraio 2025 lo Spdr JP Morgan Saudi Arabia Aggregate Bond Usd Base Ccy Hdg to Eur Ucits Etf - Acc (Isin: IE000EA7I2N5, Bbg code: SAUE IM).
Francesco Lomartire, Head of Intermediary client coverage Southern Europe di State Street Global Advisors, ha commentato: “L’Arabia Saudita è uno dei quattro Paesi del G20 per cui si prevede una crescita reale per il 2025. Questo, unito a un rating in miglioramento e all’espansione delle emissioni obbligazionarie per supportare la Vision 2030 del Regno, fanno del mercato obbligazionario saudita uno dei più interessanti cui guardare al momento. In un contesto in cui ci attendiamo un indebolimento del dollaro nei confronti dell’euro a causa di elevata incertezza in materia di politica commerciale ed estera, riteniamo che la copertura valutaria ridurrà notevolmente la volatilità del portafoglio, diminuendo il rischio di perdite. Siamo quindi felici di poter offrire agli investitori italiani uno strumento che permette loro di poter beneficiare dell’opportunità di investimento che il mercato obbligazionario saudita propone, pur minimizzandone le conseguenze legate al tasso di cambio, grazie alla copertura valutaria”.